
DJ Boy: Un viaggio nei rulli del passato
Un tuffo nel passato dei videogiochi arcade
DJ Boy, conosciuto anche come DJ Kid, è un videogioco arcade beat ‘em up del 1989, sviluppato da Kaneko e pubblicato in Nord America da Sammy. Basato parzialmente sulla cultura hip-hop delle città statunitensi, il gioco si distingue per l’originale scelta dei personaggi di muoversi su pattini a rotelle, offrendo ai giocatori un’esperienza unica e dinamica.
Trama e gameplay
La trama del gioco varia tra la versione arcade e quella casalinga. Nella versione casalinga, seguiamo le avventure di Donald J. Boy, un giovane pattinatore impegnato in una competizione chiamata “Rollergame” nella città di Cigaretch, vicino a New York. La sua missione è salvare la sua ragazza Maria e vincere la competizione, sconfiggendo la gang rivale dei Dark Knights. Nell’arcade, invece, i protagonisti sono Bob e Tom, due pattinatori che devono recuperare il loro boombox rubato.
Il gameplay di DJ Boy è strutturato su vari livelli, ciascuno culminante con una battaglia contro un boss. I giocatori possono raccogliere premi lungo il percorso, utilizzabili per acquistare power-up nella versione casalinga del gioco.
Accoglienza e critica
Nonostante il successo iniziale nelle sale giochi, DJ Boy ha ricevuto recensioni miste per la sua versione su console. Mentre MegaTech magazine ha lodato la sua giocabilità, altre riviste come Sega Power e Mega hanno criticato la semplicità e la noia del gameplay. Tuttavia, il gioco ha lasciato un segno, posizionandosi al settimo posto tra le unità arcade più di successo in Giappone nel 1989.
L’eredità di DJ Boy
Nel 1992, il gioco ha avuto un sequel intitolato B.Rap Boys, che ha ampliato l’esperienza originale con nuove meccaniche di gioco e una colonna sonora arricchita da campionamenti hip-hop. Anche questo titolo ha goduto di un certo successo in Giappone.
Conclusione
DJ Boy è un pezzo di storia dei videogiochi che combina elementi di cultura pop con meccaniche di gioco innovative per il suo tempo. Se sei un appassionato di giochi retrò o della cultura hip-hop, vale la pena dare un’occhiata a questo classico degli anni ‘80.