
Il mito di Altered Beast: Una trasformazione epica nei videogiochi
La nascita di un classico
Nel 1988, Sega ha lanciato un titolo che avrebbe lasciato un segno indelebile nella storia dei videogiochi: Altered Beast. Questo gioco arcade di tipo beat ‘em up era ambientato nell’antica Grecia e metteva il giocatore nei panni di un centurione romano resuscitato da Zeus per salvare la figlia Athena dalle grinfie del demoniaco Neff, il sovrano degli inferi.
Caratteristiche di gioco
‘Altered Beast’ è un gioco di combattimento a scorrimento laterale con elementi di piattaforma leggeri, caratterizzato da cinque livelli popolati da creature mitologiche e non morti aggressivi. Il giocatore può trasformarsi in potenti bestie mitologiche raccogliendo tre power-up chiamati Spirit Ball. Queste trasformazioni includono il dragone, l’orso, la tigre, il lupo mannaro e il lupo mannaro dorato, ognuno con abilità uniche.
Sviluppo e rilasci
Makoto Uchida, al suo primo progetto come leader, ha guidato lo sviluppo del gioco. Ispirato da film e videoclip come ‘Thriller’ di Michael Jackson, Uchida ha voluto creare un’esperienza visiva sorprendente. Il gioco è stato originariamente sviluppato per il sistema arcade System 16 e successivamente portato su diverse console domestiche, diventando il gioco di lancio per il Sega Genesis in Nord America e il Mega Drive in Europa.
Ricezione e eredità
Al suo rilascio, ‘Altered Beast’ ha ricevuto recensioni contrastanti, con alcuni che lodavano la grafica e il gameplay, mentre altri lo criticavano per la trama poco originale. Tuttavia, il suo fascino intramontabile e la frase iconica “rise from your grave” continuano a risuonare tra i fan dei giochi Sega.
Conclusione
‘Altered Beast’ rappresenta un’esperienza unica che combina mitologia, azione e trasformazioni spettacolari in un contesto storico affascinante. Sebbene alcuni aspetti possano sembrare datati oggi, il gioco rimane un classico da provare per chi ama i videogiochi retrò e le storie mitologiche. Personalmente, consiglio di giocarlo almeno una volta per apprezzarne la creatività e la storia che ha segnato l’epoca dei giochi arcade.